L’abbigliamento per una Obstacle Race sulla neve 16 Dicembre 2020 – Categoria: OCR – Tags: ,

Ore 19.00, il display dello smartphone si illumina, è un messaggio di un iscritto alla Icebreaker entusiasta dei nostri progetti, il testo continua in questo modo “Siccome suggerite a tutti di proporre eventuali idee, secondo me sarebbe utile ed apprezzato, per la gara di Sella Nevea, mettere sulle vostre pagine qualche informazione sull’abbigliamento da utilizzare per le gare sulla neve, magari anche con qualche esempio a basso costo. Ve lo dico perché ci sono già due miei conoscenti che non vogliono partecipare perché non sanno che tipo di abbigliamento usare… o non vogliono spendere 150 euro per un paio di scarpe che useranno una volta sola sulla neve… Ciao!!.

Da qui parte l’articolo di oggi. Un suggerimento che abbiamo molto apprezzato e al quale abbiamo deciso di dare il giusto ed utile spazio.

Cercheremo quindi di dare una risposta alla domanda qual’è l’abbigliamento idoneo per una Obstacle Race sulla neve? In internet troverai diversi articoli sull’abbigliamento idoneo per le corse in inverno, suggerimenti utili che troverai anche in questo articolo che si arricchirà dell’esperienza diretta di alcuni di noi che hanno già partecipato a diverse gare ad ostacoli sulla neve.

Sono indicazioni molto soggettive, ognuno di noi è più o meno predisposto a tollerare il freddo, ma quello che ci sentiamo di dire è che fa più paura l’idea del freddo che il freddo stesso.

L’abbigliamento che ti consigliamo.
Quello che è importante in tutte le attività invernali all’aperto è mantenere una temperatura corporea costante senza eccessiva sudorazione. Quello che ti possiamo consigliare è un abbigliamento tecnico, con buone caratteristiche traspiranti in modo da evitare che l’inevitabile sudore prodotto rimanga a contatto con la pelle. In diversi negozi di articoli sportivi si trovano maglie termiche, meglio se a maniche lunghe, tra le 8 e le 12 €. E poi una maglietta termica nel cassetto può sempre tornare utile anche in altre circostanze.

C’è chi consiglia di vestirsi a strati, il classico metodo cipolla. La sensazione di freddo durante la corsa come ti abbiamo detto, è soggettiva e spesso ingannevole. Capita spesso che i runner per timore del freddo si vestono troppo. Vestirsi a strati aiuta i meno esperti che in questo modo possono coprisi e svestirsi a piacimento anche durante la gara. Per quelli più navigati questo risulta essere d’intralcio alla gara. Dove metto la maglia che ho tolto mentre corro o affronto un ostacolo? Per esperienza la parte più critica è l’attesa della partenza e subito dopo l’arrivo quando inevitabilmente la percezione del freddo è maggiore. Noi, ad esempio, durante il riscaldamento e fino a pochi istanti dalla partenza rimaniamo coperti con una giacca invernale o un windstopper che aiuta a non disperdere eccessivamente il calore per poi lasciarla in custodia ad amici e accompagnatori. Ricorda che la temperatura corporea aumenta mentre corri già dopo poche centinaia di metri. Noi, ad esempio, in una giornata di gennaio non nuvolosa e con una temperatura di pochi gradi sotto lo zero corriamo con maglia termica a maniche lunghe, sopra maglia a maniche corte della OCR SQUAD Friuli Venezia Giulia, che potrebbe essere equiparata a un windstopper, ossia un giubbotto in tessuto antivento. Questo permette di coprire il torace con un materiale che limita il passaggio del vento e mantiene la temperatura corporea. In internet ci sono molte proposte alcune acquistabili anche con poche decine di euro. Nessuno ti vieta di coprirti con un classico K-way o seconda termica magari a maniche corte. Per i pantaloni consigliamo modello lungo termico. Anche in questo caso l’offerta è molto ampia ed anche il prezzo richiesto. Noi ce la siamo cavata con circa 20€. Forse non lo sai ma il rischi di rovinare un capo di abbigliamento in questa tipologia di gare è alto: dovrai arrampicarti, rotolare e scavalcare ostacoli. Perché quindi spendere più del dovuto?…

Mani, piedi e testa?
Forse non lo sai ma dalla testa viene rilasciata la maggior parte del calore (fino al 30%); per questo motivo è meglio proteggerla. Un qualsiasi cuffia va benissimo, non farti condizionare, specialmente nelle prime esperienze di corse invernali, da termini come “cuffie running”, “guanti running” che avranno sicuramente delle caratteristiche tecniche studiate appositamente per la corsa ma non tali da motivare un acquisto per un uso limitato.  C’è chi si trova bene, come noi, con fascia per coprire la fronte e le orecchie e un semplice scaldacollo elasticizzato per proteggere il collo e le vie respiratorie (non necessariamente in pile): entrambi utili in altre occasioni e dal prezzo contenuto. L’uso dei guanti dipende da te. Abbiamo letto articoli su vari blog dove consigliano l’acquisto di guanti in Goretex dal buon grip per non aver le mani bagnate mentre si affronta una corda verticale o una monkey bar… indicazioni che sembrano fatte più per vendere che per dare buoni consigli. Quello che ti possiamo dire è che ti troverai ad affrontare ostacoli dove la presa è fondamentale. Un guanto liscio o bagnato, perché ti capiterà di mettere le mani nella neve, può rivelarsi un nemico e non un alleato; quello che potrai fare, se sei freddoloso, è toglierli in prossimità degli ostacoli che richiedono prese d’acciaio. Per le calze il nostro consiglio è di scegliere la lana in rimane la calza più calda che c’è; meglio se lunghe e di lana grezza perché assorbe una minor quantità d’acqua. A noi capita anche di correre con il classico calzettone a compressione che utilizziamo anche a luglio.

Se hai mai trascorso un weekend sulla neve per un semplice tour delle baite, per sciare o per ciaspolare  probabilmente possiedi nel tuo guardaroba già il 95% dell’abbigliamento necessario per affrontare una OCR come la Icebreaker. In caso contrario, e non perchè abbiamo un’amica che lavora in questa catena, ma da Decathlon abbiamo sempre trovato l’abbigliamento adatto alle OCR perché ha il giusto mix di qualità, tecnologia e prezzo.

E le scarpe? Che modello devo acquistare?
Anche qui ci sono i falsi miti. È indiscutibile che una scarpa in Goretex, che è molto resistente all’acqua, limita al piede di bagnarsi. Per esperienza non ha senso investire su una scarpa dedicata come questa. Alla Icebreaker correrai quasi sempre su un tracciato battuto quindi la parte della scarpa a contatto con la neve sarà minima. Se ti capiterà di infilare il piede nella neve fresca sarà impossibile, anche con una scarpa in Goretex, impedire che un pò di questa non si infili nella calzata. La scarpa in Goretex oltre a non far passare l’acqua ha il problema inverso, di trattenerla all’interno una volta entrata. Se ti stai quindi chiedendo se è necessario acquistare una scarpa specifica per la tua Winter la risposta è no! Tutti noi, infatti, corriamo con la scarpa da running che utilizziamo in tutte le gare, estate o inverno che sia. Investire su una buona scarpa è la spesa più sensata che puoi fare. Ci vorrebbero almeno altri 50 articoli per approfondire l’argomento scarpe per la corsa e per le Obstacles Race. Per semplificare: scegli una scarpa con del buon grip, questo ti agevolerà sugli ostacoli, e in funzione delle distanze che intendi percorrere. Per il resto solo l’esperienza ti porterà a scoprire quella che è “la tua scarpa da runner” al di là di marche e prezzo.

L’abbigliamento di cui puoi fare sinceramente a meno.
In alcuni siti sconsigliano la biancheria intima di cotone perché da bagnata si appiccica sulla pelle e non si asciuga, consigliando l’intimo sportivo a rapida asciugatura per rimanere asciutti e tenere la temperatura corporea costante. Ok se sei un professionista investi pure anche in questo un pò di soldi. Se sei uno dei tanti come noi, credici: ne puoi farne tranquillamente a meno. Altri propongono l’acquisto di ghette sportive da neve per evitare che si infili nel piede: lasciate perdere, un pò di neve nelle scarpe non ha mai ucciso nessuno. Il consiglio generale è di non spendere troppo in abbigliamento ipertecnico: non saprai mai quale sarà esattamente il clima che troverai il giorno della gara, il rischio di rovinarlo è molto alto, ci sono alcuni articoli davvero non necessari e in gara avrai una percezione completamente diversa della temperatura.