Il format della Ninja – Hell’s Race 60 Mv 1 Dicembre 2020 – Categoria: OCR, Sospensione

Era da un pò di tempo che avevamo in mente di proporre un format dedicato agli ostacoli in sospensione che negli ultimi anni sono diventati uno dei focus delle obstacles race di ogni nazione. Volevamo in qualche modo dare l’opportunità ai patiti di questo genere di ostacoli di misurarsi su una gara pensata per loro. Una gara per certi versi estrema, sicuramente selettiva. Da questi ragionamenti  nasce la Ninja — Hell’s Race 60 Mv, il nuovo format della Hell’s Race per tutti gli amanti dello “stare appesi”. Una sfida inedita, mai vista prima in Italia con queste modalità, dove gli iscritti si dovranno sfidare su un rig di oltre 60 metri di lunghezza suddiviso in 5 blocchi (blocks) di circa 12 metri ciascuno.

60 metri di rig da affrontare completamente in sospensione? Ma siete matti!
Non ti preoccupare. Gara estrema si ma studiata con una le dovute logiche ed attenzioni. La Ninja — Hell’s Race 60 Mv è una sfida ad eliminazione a tempo. Tutti gli iscritti si affronteranno sul primo blocco di circa 12 metri. Ogni block prevede una difficoltà crescente degli appigli anche se, come più volte da noi sottolineato, la difficoltà di un ostacolo è qualcosa di molto soggettivo. Nel primo blocco, ad esempio, troverai una classica monkey bar e una serie di anelli. Nel secondo qualcosa di un pò più impegnativo. A complicare il tutto la lunghezza progressiva della sfida, che la rende una gara nella gara.

Tutta la struttura avrà due linee di accesso; saranno quindi due gli atleti che potranno gareggiare contemporaneamente. È di fatto vietato, agli atleti in attesa del proprio turno, di  partire se una delle due linee è occupata da un altro atleta anche se impegnato in uno dei blocchi successivi. Si dovrà quindi attendere la conclusione del blocco finale prima di poter gareggiare.

La gara di ogni singolo atleta sarà cronometrata per determinare la classifica e l’accesso alla fase successiva di gara fino alla finale. Ogni atleta sarà quindi seguito da un giudice di gara che effettuerà il servizio crono e determinerà eventuali irregolarità.

È considerata penalità:
– ostacolare l’atleta impegnato sull’altra linea;
– utilizzare la struttura (colonne e traverse del rig) a proprio vantaggio;
– afferrare le prese in modo non consentito;
– utilizzare i piedi dove non permesso

La gara sarà divisa in un massimo di 5 round (la lunghezza complessiva della struttura).

Partiranno per primi gli uomini competitivi e poi le donne competitive per ordine crescente d’età dando così un certo vantaggio agli atleti più anziani e alle donne.

Round 1 (12 metri)
Tutti gli iscritti si sfideranno sul blocco 1. Il suono della campanella posta alla fine del blocco 1 decreterà il superamento dello stesso. Passeranno immediatamente al turno successivo il 50%+1 dei migliori tempi registrati. Gli atleti esclusi si sfideranno nuovamente sullo stesso blocco e  il 20% (arrotondati per eccesso) degli atleti con il miglior tempo potranno accedere al Round 2.

Ad esempio. 100 iscritti. I migliori 50 piazzamenti (50%) passano subito al Round 2. I migliori tempi del 20% dei restanti, quindi 10 atleti, si uniranno agli altri 50 per il Round 2.


Round 2 (24 metri) 

Sempre per ordine d’età e per primi gli uomini si darà il via al Round 2. Verrà quindi aperto il Block 2 del rig. Partendo sempre dall’inizio del Block 1 bisognerà suonare la campanella posta alla fine del Block 2 che decreterà il superamento dello stesso. Passeranno immediatamente al turno successivo il 50%+1 dei migliori tempi registrati. Gli atleti esclusi si sfideranno sullo stesso tratto di gara (Block 1 + Block 2). Di questi il 20% (arrotondati per eccesso) degli atleti con il miglior tempo potranno accedere al Round 3.

Ad esempio, dei 60 atleti approdati al turno successivo i migliori 30 (50%) passano subito al Round 3. I migliori tempi del 20% dei restanti, quindi 6 atleti, si uniranno agli altri 30 per il Round 3.


Round 3 (36 metri) 

Stessa logica del precedente. Si ripartirà dal Block 1 e, passando per il Block 2, bisognerà raggiungere la fine del Block 3. Anche in questo caso il suono della campanella posta alla fine del Block 3 decreterà il superamento dello stesso. Passeranno immediatamente al turno successivo il 50%+1 dei migliori tempi registrati. Gli atleti esclusi si sfideranno sullo stesso tratto. Il 20% (arrotondati per eccesso) degli atleti con il miglior tempo potranno accedere al Round 4.

Dei 36 atleti che si stanno sfidando sul Block 3, i migliori 18  (50%) passano subito al Round 4. I migliori tempi del 20% dei restanti partecipanti, quindi 4 atleti (20% arrotondato per eccesso) si uniranno agli altri 18 per il Round 4.


Round 4 (48 metri) 

Siamo alla finale e cambia la logica di qualificazione. Si ripartirà dal Block 1 per raggiungere la fine del Block 4; prima gli uomini per ordine d’età e a seguire le donne. Il suono della campanella posta alla fine di questo blocco decreterà il superamento dello stesso. Passeranno alla fase finale i migliori due tempi assoluti.


Round 5 (60 metri) 

I finalisti dovranno ripercorrere tutti i blocchi in una sfida uno contro uno partendo in contemporanea. ll suono della campanella posta alla fine del Block 5 decreterà il vincitore della Ninja – Hell’s Race 60 mt 2021. Si svolgerà prima la finale maschile al termine della quale si sfideranno le due donne in gara.

Se a un Round passa un solo atleta questo sarà di diritto il vincitore. Potrà comunque tentare di arrivare alla fine del Block 5, partendo sempre dal primo blocco, per conquistare il “60 Mv”. Rimangono validi i tre tentativi che spiegheremo di seguito.
Qualora ad un Round non dovesse accedere nessun atleta, sarà decretato vincitore l’atleta con il miglior tempo del Round precedente.
Se ad un Round dovessero accedere solo due concorrenti, questo sarà considerato come Round Finale.

Altri aspetti del regolamento che devi conoscere.
Il blocco sarà considerato non superato se l’atleta tocca terra prima di aver suonato la campanella posta al termine di ogni blocco. L’atleta dovrà ripartire dalla linea di restart di pertinenza se richiamato dal giudice per qualche irregolarità oppure se tocca terra in modo volontario o involontario.

Se ad esempio ci troviamo nella fase di gara del quarto round e l’atleta cade all’interno del blocco 3 non dovrà ripartire dall’inizio (Restart 1) ma dal punto di Restart 3.

Per ogni sessione di gara (Round 1, Round 2, Round 3 e Round 4) sono ammessi un numero massimo di 3 errori per ogni round. Esauriti questi bonus l’atleta sarà ufficialmente fuori gara. Ti ricordiamo che è considerato errore anche utilizzare gli appigli in modo irregolare. Solo nel round  che decreterà il vincitore assoluto l’atleta, se in sfida due, avrà tentativi illimitati e potrà comunque ripartire dall’ultima linea di restart superata e non dall’inizio.

Nei pressi dei punti di Restart  sono previste delle piattelle di sosta per permettere all’atleta di ripartire da quel punto. Le piattelle, come altri ostacoli (corde, cargo, tubi, …) possono essere utilizzati per riposare per un tempo non superiore ai 60 secondi. Oltre tale termine il giudice richiamerà l’atleta che dovrà ripartire dalla precedente Restart. Quindi se un’atleta utilizza per riposare la Restart 4, se richiamato, dovrà ripartire dalla Restart 3 e questo verrà comunque considerata come penalità.

Ricordiamo inoltre che:
– è vietato ostacolare in qualsiasi modo la prova dell’atleta in gara nella corsia vicina;
– per partecipare a questa sfida si dovrà aver compiuto il diciottesimo anno d’età;
– necessario il certificato medico agonistico per i competivi e non agonistico per i non competivi in corso di validità;
– necessario compilare la liberatoria;