A quale Hell’s Race iscriversi? Competitiva, non competitiva? 6+, 9+ o 12+? 28 Giugno 2021 – Categoria: Distanze, OCR
Competitiva o non competitiva?
Partiamo dall’inizio. Se hai deciso di partecipare ad uno dei nostri eventi (Icebreaker, Upstream, La Fortezza, …) la prima decisione che dovrai prendere, prima di scegliere la distanza, è se partecipare da competitivo o non competitivo. Se non hai mai partecipato ad una OCR (Obstacle Course Race) il tuo buon senso ti porterà a scegliere la non competitiva. Una scelta sicuramente condivisibile legata non tanto al tuo livello di preparazione fisica, gli ostacoli che dovrai affrontare saranno esattamente gli stessi, quanto alla tua esperienza con questa tipologia di gare.
Quali sono ad esempio le differenze tra la Upstream 9+ competitiva e la 9+ non competitiva?
Entrambe le gare hanno lo stesso numero di ostacoli e la stessa distanza di tracciato. Quindi se ti senti fisicamente pronto puoi tranquillamente affrontarle entrambe. Quello che cambia sono le penalità: i competivi hanno a disposizione tre bracciali, il non superamento degli ostacoli, la maggior parte dei quali sono a tentativi illimitati, prevede il taglio di uno dei bracciali; terminati i bracciali a disposizione si diventa automaticamente non competitivi. L’obiettivo dei concorrenti competitivi è quello di difendere i bracciali a disposizione provando più volte e più volte l’ostacolo prima di arrendersi e perdere uno dei contrassegni. I non competivi, invece dei bracciali, hanno la penalità in burpee sicuramemte più faticosi e penalizzanti fisicamente.
Oltre alla preparazione fisica, quello che fa maggiormente la differenza tra competitivi e non competitivi è sicuramente l’esperienza che gioca un ruolo fondamentale, specialmente negli ostacoli in sospensione, i famosi rig.
Correre con 3 bracciali implica una “responsabilità” maggiore nei confronti di te stesso e degli altri; dovrai reggere la pressione di gareggiare con atleti con più esperienza sugli ostacoli e nel gestire lo stress da gara; uno dei principali errori sarebbe quello, spinto dall’adrenalina, di seguire il ritmo degli altri finendo per compromettere la vera sfida, quella verso se stessi. È solo una questione di consapevolezza.
6+, 9+, 12+. Quale distanza scegliere?
Se hai deciso di partecipare ad una Hell’s Race come competitivo non avrai modo di scegliere. Per i competitivi, infatti, esiste solo una distanza, ed è la maggiore di tutte. Se invece vuoi partecipare alle nostre gare da “non competivi” eccoti alcuni piccoli suggerimenti per scegliere la distanza che fa per te. Abbiamo delineato tre possibili scenari:
A. non ami correre ma ti piace l’idea di provare una corsa ad ostacoli
B. ti sei allenato nella corsa ma hai sulle gambe solo la distanza minima
C. sei allenato nella corsa per tutte le distanze della Hell’s Race
Prima di affrontare uno ad uno i tre punti appena elencati ti vogliamo ricordare che la Hell’s Race non è solo corsa ma ci saranno molte prove da affrontare. Tieni presente questi aspetti nella tua scelta.
La questione è solo una: come vuoi affrontare la gara?
Correre non è obbligatorio; dovrai infatti terminare la gara entro il termine indicato nella guida alle gare. Potresti decidere di non correre e di percorrere l’intero tracciato camminando; ma è davvero questo quello che desideri? È pur sempre una gara, non con gli altri ma principalmente con te stesso. Giusto divertirsi e vivere questa esperienza a pieno ma si tratta pur sempre di uno sport.
Punto A. Non ami correre ma ti piace l’idea di provare una corsa ad ostacoli?
Quello che vogliamo dirti è questo. Non ami correre e 6 chilometri ti sembrano infiniti? Preparati al meglio per affrontarli e il giorno della gara impegnati al massimo. Camminerai in alcuni tratti? Non sarà un problema. Non riuscirai a superare alcune delle prove? Non demoralizzarti e vivi a pieno la soddisfazione degli ostacoli che sei stato in grado di superare. Quando ti troverai alla star-line della Hell’s Race avrai paura di non farcela!… alla finish-line sarai orgoglioso e ti stupirai di te stesso per quante sfide sarai stato in grado di superare. Avrai camminato e non avrai superato certi ostacoli? Alla prossima Hell’s Race arriverai con nuovi stimoli e nuovi obiettivi: correre più a lungo e superare quegli ostacoli che non sei riuscito a concludere. La Hell’s Race che fa per te è quella con la distanza minore. Ma non rinunciarci se non hai ancora tutta la distanza sulle gambe, l’adrenalina ed il divertimento saranno quell’energia in più.
Punto B. Ti sei allenato nella corsa ma hai sulle gambe solo la distanza minima?
Ti sei da poco approcciato alla corsa e ti sei riuscito ad allenare solo per distanze intorno ai 6 chilometri o poco più? Sei a un bivio. Scegliere di iscriverti alla distanza minima della Hell’s Race e dare il massimo oppure optare per una distanza superiore, se la differenza tra le due è di pochi chilometri, e affrontare così un numero superiore di sfide. Valuta la tua scelta. Se corri tranquillamente distanze di 6 chilometri, il giorno della gara per te non sarà difficile raggiungere il traguardo dei 9 chilometri spinto dall’adrenalina che la Hell’s Race infonderà in te. Spesso accade, e te lo diciamo perché da atleti l’abbiamo già vissuto, di iscriversi alla 6+ e al termine della gara avere quel piccolo rimpianto di non aver partecipato alla distanza superiore non tanto per i chilometri in più ma per gli altri ostacoli che non hai avuto modo di provare. Ma non esagerare tra 6 e 9 chilometri la differenza è sostenibile, tra i 6 e i 12 si parla di raddoppiare la distanza da percorrere… In questo caso a quale Hell’s Race iscriversi è una scelta di cuore.
Punto C. Sei allenato nella corsa per tutte le distanze della Hell’s Race?
Il problema non si pone e non ci sono troppi ragionamenti da fare. Se sei un runner che macina già parecchi chilometri, anche superiori a quelli che proponiamo nelle nostre gare, la Hell’s Race che fa per te è quella con la distanza maggiore: goditi il tracciato, affronta tutte le sfide della Hell’s Race e alla finish-line arriverai stanco ma felice e appagato.